Ieri è stata una giornata di lavoro per gli artificieri del 2° Reggimento Genio Guastatori Alpini dell’Esercito Italiano. Gli specialisti sono intervenuti nel centro di Bolzano per disinnescare una bomba da 500 libbre risalente alla 2^ Guerra Mondiale.
È il terzo ordigno rinvenuto in città nell’arco di un anno. L’operazione, che ha previsto l’evacuazione di 5000 cittadini, si è svolta in stretta collaborazione con le istituzioni locali, il Corpo Volontario Militare della Croce Rossa e le Forze dell’Ordine, insieme per garantire la sicurezza degli operatori e della cittadinanza.
La procedura richiede sempre massima attenzione ed esperienza, qualità che sono proprie dei nostri militari impegnati in queste e in altre ancor più complesse azioni in Italia e all’estero. Il corpo bomba, una volta privato dei sensibili organi innescanti, è stato trasportato per essere svuotato dell’esplosivo e fatto brillare.
Solo nel 2020 gli artificieri dell’Esercito hanno eseguito oltre 2.700 bonifiche di ordigni esplosivi e residuati bellici, alcuni di notevole complessità e del peso di centinaia di libbre. Negli ultimi 10 anni sono stati oltre 34.000 gli interventi di disinnesco e brillamento portati a termine.
Grazie a tutti i nostri uomini e donne della Difesa sempre pronti a metter a disposizione della comunità la loro professionalità.