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Intelligenza Artificiale: Arriva il Magistrato Robot

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Intelligenza Artificiale Arriva il Magistrato Robot

Quando si inizia a parlare di Intelligenza Artificiale inevitabilmente si finisce a discutere di etica. Ma se fosse l’IA stessa a dover giudicare i comportamenti umani?

Qualcosa del genere è accaduta in Cina, dove è stato creato il primo magistrato-robot, in grado di formulare un’accusa formale per più di 8 diverse tipologie di reato, tra cui le frodi con carte di credito, la gestione di un’operazione di gioco d’azzardo, la guida pericolosa, le lesioni intenzionali, l’intralcio ai doveri d’ufficio, il furto, frode e scelta di litigi e provocazione di guai, con una precisione che si avvicina al 97% ed un margine di errore bassissimo.


A “dar vita” al software del robot è stata la Procura del popolo di Shanghai Pudong, utilizzando oltre 17mila casi avvenuti negli anni precedenti che hanno consentito alla IA di raggiungere una precisione molto vicina al 100%. Il giudice robotico fino ad oggi, però, è stato impiegato solo per formulare l’accusa, quindi valutazione delle prove, elaborazione dei presupposti per l’arresto e calcolo della pericolosità del sospettato.


Come riporta il sito Hardware Upgrade, a spiegarne il motivo è stato il direttore del laboratorio di gestione dei Big data dell’Accademia cinese delle scienze e capo del progetto scientifico, Shi Yong: “Prendere decisioni di condanna richiederebbe che una macchina identifichi e rimuova qualsiasi contenuto di un fascicolo irrilevante per un crimine, senza rimuovere le informazioni utili. La macchina avrebbe anche bisogno di convertire un linguaggio umano complesso e in continua evoluzione in un formato matematico o geometrico standard che un computer potrebbe capire“.


Anche in Italia, come cita agendadigitale.eu, la Corte d’appello di Brescia usa da più di un anno ormai un algoritmo il cui obiettivo è mettere a disposizione una banca dati ragionata e trasparente, da cui possano emergere orientamenti giurisprudenziali per adottare le più opportune decisioni.


Al momento, quindi, l’Intelligenza Artificiale togata elabora solo l’accusa, che poi viene valutata da giudici umani, ma quanto tempo ci vorrà affinché si dimostri più capace degli umani anche nel dare sentenza?


Già in diversi settori, dall’industria alle piccole attività commerciali, abbiamo visto adoperare intelligenze artificiali. Esistono già baristi, pizzaioli e camerieri robot che non se la cavano male, ma quali altri ruoli potrebbero essere ricoperti in futuro dalle IA? Dobbiamo aspettarci avvocati e, perché no, politici robot? Voi cosa ne pensate?

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