Ventuno anni fa veniva ucciso dai brigatisti il professor Massimo D’Antona.
Da rappresentanti delle istituzioni e ancor di più da cittadini, abbiamo tutti un grande dovere morale nei confronti di chi, con passione e alto senso del dovere, ha dedicato la propria vita al servizio del Paese.
Trasmettere l’eredità che ci ha lasciato vuol dire mantenere vivi i suoi insegnamenti contro ogni forma di violenza e terrorismo.